Væddemålet (vandt) af Patrizia

Når du rejser på motorcykel er det rart at lande i en sikker havn, og når jeg er i Val di Susa er jeg ikke i tvivl: Jeg tager til Napoleon Hotel, I praksis er Beeline et lille ur med en robust krop og en sort hvid skærm, der kan monteres på en lille understøtning med to gummibånd eller ved at montere en anden speciel understøtning, der bruger Ram sfærisk fastgørelse

Quando ho visto che sarei potuto arrivare a Susa non ho avuto dubbi e ho chiamato l’Hotel Napoleon. Per fortuna c’era ancora una camera! Gli altri giorni mi affidavo alle app per rintracciare i posti, men a Susa so dove andare ed è una bella sensazione, ikke? Specie dopo qualche giorno di viaggio.

Ci tengo a precisare che questo non è un post sponsorizzato, non mi è stato chiesto di farlo. Lo faccio spontaneamente e volentieri e se leggi fino in fondo capirai perché.

5 anni fa sono stato la prima volta al Napoleon (qui trovi video e storia) og Patrizia, la proprietaria che in quell’hotel ci è cresciuta, mi ha raccontato la sua idea forse un pobizzarra per risollevare un periodo non semplice: “qui tutti puntano su pellegrini della Francigena e ciclisti” – mi disse – “ma se mi metto sulla porta del mio hotel vedo passare moto, moto e moto. Susa è al centro di strade bellissime e sterrati unici, ma per affrontare quelle salite se non sei allenato ti conviene avere un motore. E poi… i motociclisti mi stanno simpatici“.

Così mi ha mostrato i lavori al garage dell’hotel trasformato in un salottino per moto con ogni comfort, dalla gruccia per la giacca alle riviste passando per langolo dedicato al lavaggio e ingrassaggio. “E piano piano” – aggiunse – “rifarò anche la hall e le camere dedicandole ai vari tipi di motociclisti. Qui tutti saranno ben accetti, ma chi arriva in moto troverà un’accoglienza speciale“. Ammetto che lì lì mi sembrò un azzardo un postravagante, ma avevo davanti una donna molto sicura dei propri argomenti che ho incontrato più volte successivamente e mi ha sempre mostrato entusiasmo e convinzione.

Non passavo al Napoleon da un poe il Grand Tour delle Alpi me ne ha dato l’occasione. Quando sono arrivato sono rimasto a bocca aperta. I garage per le moto ora sono due og la hall sembra un pub con tanto di special in vetrina. Le nuove camere sono curate e ognuna diversa dall’altra con cimeli motociclistici che la stessa Patrizia cerca e acquista nei mercatini.

Sono stato accolto con una squisita birra artigianale lokalitet (for elskere: una Soralama) e l’hotel era pieno di centauri italiani, tedeschi, austriaci e svizzeri che il giorno dopo ho incontrato anche sul Colle delle Finestre e l’Assietta. Ho chiesto ed erano tutti entusiasti del trattamento in un hotel che nonostante le molte stanze registra spesso e volentieri il tutto esaurito.

Ecco perché scrivo questo post, perché Patrizia ha scommesso sui motociclisti e ha vinto la sua scommessa, quindi non merita solo un complimento, ma un ringraziamento a nome di tutta la categoria. Brava!

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