Il Monte Grappa

Sul Monte Grappa il fascino alpino si mescola a quello della storia in un luogo della memoria in grado di appagare tutti i gusti: dalle strade piacevoli alle viste panoramiche, dalle ville palladiane alle distillerie e birrerie dei vivaci centri di Bassano e feltrino.

Quando andare sul Monte Grappa in moto?

Se per le cittadine a valle non ci sono particolari controindicazioni (Bassano del Grappa si trova a 130 metri sul livello del mare) il Monte Grappa supera i 1700 metri di quota ed è perciò bene fare i conti con la neve e le perturbazioni. A parte questo non ci sono particolari limitazioni. Rimane come sempre la consapevolezza che nel weekend il luogo è molto frequentato. Come sempre accade con le cime mitiche, la domenica mattina in particolare si incontrano molti ciclisti ed è bene procedere con massima prudenza.

Con quale moto andare?

Come sempre cerco di proporre itinerari alla portata di ogni tipo e cilindrata di moto. In questo caso ti troverai a tuo agio soprattutto con una maneggevole naked di media cilindrata.

Dove ricaricare la moto elettrica?

Per quanto riguarda la moto elettrica si trovano alcune stazioni a Bassano del Grappa, mentre il resto dell’area è piuttosto sprovvista come evidenzia la mappa di NextCharge.

Strade e distanze

Una settantina di chilometri dividono Bassano del Grappa da Pedavena passando appunto per il Monte Grappa. Nella mia ipotesi di itinerario propongo di fare andata e ritorno per poter vedere il paesaggio in entrambe le direzioni e per avere la scusa di fare entrambe le strade più emozionanti, quelle che salgono al Monte Grappa dal versante meridionale. In generale le strade sono buone e un po’ strette. Il traffico si fa sentire in prossimità dei centri come Bassano, Romano d’Ezzelino e Feltre e sulle salite nel week-end. Non ci sono particolari difficoltà da segnalare.

Cosa vedere tra Bassano del Grappa e Feltre?

Il Ponte del Alpini, il Museo degli Alpini e della Grande Guerra, il Museo delle distillerie Poli, la distilleria Nardini, le ville palladiane, il Sacrario del Monte Grappa, la vista panoramica da cima Grappa, il centro di Feltre, la birreria Pedavena.

L’Itinerario sul Monte Grappa in breve

Il Monte Grappa è capace di stregare con il fascino del paesaggio alpino, con quella severità della natura che qui si unisce a quella dovuta purtroppo agli eventi bellici che hanno segnato per sempre la memoria di questi luoghi. Qui persero la vita migliaia di soldati durante la Prima Guerra Mondiale e l’area fu teatro di importanti scontri anche nel secondo conflitto. La memoria del sacrificio è ancora oggi tangibile e ci consente di ricordare. Per questo è un luogo ancora più carico di emozioni sia per l’appassionato di paesaggi sia per l’appassionato di storia. Ho ipotizzato la partenza e l’arrivo al Ponte degli Alpini, simbolo di Bassano del Grappa. La bella Bassano merita di essere visitata e scoperta non solo per le pregiate distillerie come la Nardini che si trova proprio sul ponte (dove acquistare una bottiglia della loro famosa Tagliatella) o la Poli dove troviamo anche un interessante museo della distilleria. A catturare la curiosità sono anche le ville e residenze palladiane mentre ci spostiamo verso Romano d’Ezzelino. Ben presto siamo di fronte a una decisione: prendere la SP140, leggendaria strada voluta da Cadorna, oppure la soleggiata SP148? Entrambe assicurano curve e panorama memorabili ed entrambe ci conducono al Sacrario del Monte Grappa, luogo della memoria e della commozione che conserva i resti di circa 23.000 caduti. Per questo propongo di prenderne una all’andata e una al ritorno, per provarle entrambe! Dal Sacrario del Monte Grappa, scendiamo verso il feltrino per ammirare la bella Feltre con la sua Piazza Maggiore e le sue ville. Capolinea del nostro itinerario non può che essere l’accogliente Birreria Pedavena fondata nel 1896 dove possiamo rifoccillarci e prendere qualche prelibato “souvenir”.

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