Better Ride the movie!

In pursuit of a Better Ride, è il nostro obiettivo e il titolo del nostro progetto: Motoreetto e Alex Chacòn insieme per Bosch, ecco il super video!!

Photo by Rosie Gabrielle.

Ci siamo! Ecco finalmente il tanto atteso (oh almeno da me) video realizzato da Alex Chacon (Modern Moto Diaries) qui in Italia con il – mi sia concesso – prezioso contributo del sottoscritto. Spero ti piaccia! Anzi, spero ti piaccia al tal punto da condividerlo e rivederlo a oltranza con tutti i tuoi amici!


better ride bosch video alex chacon e motoreetto insieme cover

Qui il sito Better Ride!

Battute a parte, come ti avevo anticipato QUI, #BetterRide è un bel progetto di Bosch per porre l’attenzione sul ruolo della tecnologia nell’evoluzione motociclistica, su come i nuovi strumenti intervengano nella qualità stessa della guida. Sia io, sia Alex, come la maggior parte dei motociclisti guardiamo spesso alla tecnologia con occhio critico e non sempre benevolo. Ok, lo ammetto, in particolare io sono nostalgico per partito preso. Questo perché non dimentichiamo la prima volta che abbiamo provato quelle incredibili sensazioni che soltanto il viaggiare in moto sa regalare. Non abbiamo mai scordato la nostra prima moto e il ricordo ne ha mitizzato pregi e talvolta difetti. Quante volte ripensiamo con malinconia a quel vecchio cancello che ci ha portato a scoprire il mondo e quante volte finiamo per pensare che fosse fantastico, perfetto così, che in fondo tutto ciò che abbiamo guidato dopo non avesse lo stesso sapore? Eppure, se ci sforziamo di essere un pochino critici anche con noi stessi e le nostre sensazioni, ci accorgeremmo che l’evoluzione motociclistica non è solo una ricerca di complicazioni o di strani ammenicoli atti a renderci impossibile qualche riparazione e tutto molto più costoso. Dai su, ammettiamolo, è troppo facile liquidare così la faccenda.

better ride bosch motoreetto alex chacon portrait with ducati

Bosch – leader in questo settore – come altri attori è impegnata nell’obiettivo di rendere le sensazioni di guida migliori e allo stesso tempo aumentare l’efficienza dei motori, la nostra sicurezza su strada, le prestazioni non solo nel senso di performance del motore, ma di velocità di percorrenza di una curva e via discorrendo. Non è un compito facile, e i feedback di chi la moto la guida per molti chilometri sono perciò importanti.

better-ride-bosch-motoreetto-corner-multi

Quando mi è stato proposto di partecipare al progetto #BetterRide, ho pensato che fosse un’iniziativa bella e coraggiosa perché ci fa parlare di tecnologia senza entrare nel tecnico, ma puramente dal punto di vista delle sensazioni.

Io e Alex abbiamo avuto a disposizione per alcuni giorni due Ducati Multistrada 1200, tra le moto più perfomanti per chi desideri viaggiare e – lo dico in totale sincerità, senza che Ducati abbia scucito un centesimo – probabilmente la migliore moto da viaggio che io abbia guidato finora. Attenzione, per migliore intendo la più piacevole e divertente, un mix esaltante di motore, ciclistica e… mio malgrado… elettronica.

bosch better ride cornering with chacon and motoreetto on ducati multistrada

Quando nel 2010 guidai la prima Multistrada, il mio scetticismo fu confutato a schiaffi in faccia da una moto eccezionale. Quando cinque anni più tardi mi sono trovato in sella alla nuova versione, i vecchi standard mi appaiono brutalmente superati e polverizzati. Parte del merito va sicuramente a chi sviluppa per Ducati e per altre Case come KTM, alcune soluzioni tecnologiche che intervengono sul motore, ma anche sui freni con sistemi ABS sempre migliori e sul controllo di stabilità. Se cosa può fare un ABS ci è piuttosto chiaro, è incredibile constatare cosa faccia il MSC (Motorcycle Stability Control) su una moto della potenza e della stazza di una Multistrada. Dai un occhio al video qui sotto.

Non si tratta soltanto di sentirsi più sicuri, si tratta di gusto di guida. La moto in fondo ci piace per il suo essere intrinsecamente pericolosa, la sensazione di equilibrio precario ci galvanizza, la consapevolezza di controllare la cavalcatura meccanica con le nostre abilità ci esalta. Eppure, la facilità e la disinvoltura con le quali, grazie a questi sistemi, si guida tra curve strette frenando a moto inclinata o accelerando selvaggiamente, sono sbalorditive e non possono lasciare indifferente neppure un amante delle moto classiche come me.

better-ride-bosch-me-alex-front

Ammetto che ora, dopo questo video, guardo alle moderne diavolerie Bosch con occhi diversi e proseguirò il mio cammino verso la mia personale Better Ride.

Di certo non dimenticherò qual è stata la mia prima moto, le mie prime sensazioni. Anzi, ho deciso che presto vi parlerò anche di lei. Per questo con Bosch abbiamo deciso di fare in modo che tutti possano ricordare con piacere come è iniziata la loro avventura su due ruote. Sul sito dedicato al progetto Better Ride, trovi la possibilità di creare una card con la foto della tua prima moto. Condividila con i tuoi amici e ragioniamo assieme su come le cose sono cambiate in meglio e anche in peggio.

Dai Gas Responsabilmente!

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