Tra il Palladio e il baccalà, il mio itinerario nel centro di Vicenza

Un itinerario da vivere assolutamente slow tra le bellezze architettoniche del centro di Vicenza senza dimenticare una fuga in provincia, alla caccia del miglior baccalà alla vicentina.

La splendida città di Vicenza è una perla che va ammirata e vissuta prendendosi i propri tempi. Un viaggio nel cuore del Veneto tra le ville palladiane non può esimersi da un giro nel centro che più di tutti porta i segni del grande maestro. Ma come orientarsi? Ecco l’itinerario che ho seguito io nella realizzazione del video “Vicenza in elettrico” e alcuni consigli utili.

Quando andare a Vicenza?

Vicenza non ha particolari preclusioni ed ogni momento è buono. Il mio consiglio, tuttavia, è quello di andarci a fine settembre perché il clima è l’ideale e si può approfittare della Festa del baccalà alla vicentina di Sandrigo.

Cosa vedere a Vicenza?

La lista di cose da vedere a Vicenza è lunghissima. Partiamo però dagli imperdibili: Monte Berico, Teatro Olimpico, Basilica Palladiana e Piazza dei Signori con la Loggia del Capitanio, la pinacoteca civica di Palazzo Chiericati, la chiesa di Santa Corona. Ad eccezione del santuario di Monte Berico, si trovano tutti a pochi passi e una volta parcheggiato si può seguire con una passeggiata tutto Corso Palladio e vivere così anche lo “struscio” cittadino.

A chi consiglio l’itinerario?

A chi non ha fretta e sa apprezzare il bello e i lasciti della storia.

Trovi tutte le informazioni che ti servono e molto altro sul portale di informazione turistica della provincia di Vicenza: https://www.vicenzae.org/it/

Se cerchi un ristorante a Vicenza, qui trovi i migliori.

Se è il baccalà alla vicentina fatto secondo la tradizione ciò che cerchi, allora non devi far altro che affidarti ai cuochi approvati dalla venerabile Confraternita del Baccalà.

#RIDEMORE

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