Diventa azionista di Curtiss Motorcycles

Dal 30 novembre sulla piattaforma di crowdfunding WeFunder sarà possibile acquistare le azioni della Curtiss Motorcycles, che punta a diventare nei prossimi anni leader nel segmento delle moto elettriche premium. Capiamone di più.

Dal 30 novembre sulla piattaforma di crowdfunding WeFunder sarà possibile acquistare le azioni della Curtiss Motorcycles, che punta a diventare nei prossimi anni leader nel segmento delle moto elettriche premium. Capiamone di più.

Il primo dicembre potresti risvegliarti ed essere il nuovo azionista della Curtiss Motorcycles. L’investimento minimo è di 1.000 dollari per 5.000 azioni come si legge nella pagina di WeFunder dedicata al progetto. 

Sì, ma… perché dovresti farlo?

La Curtiss Motorcycles ha l’ambizioso obiettivo di diventare nientepopodimenoché il leader nel segmento delle moto elettriche premium. In pratica la Tesla delle due ruote. E per farlo, vuole partire prima che i big player come Harley-Davidson arrivino sul mercato con prodotti più popolari ma anche meno ricercati da un punto di vista stilistico e prestazionale.

Il primo modello ad andare in produzione sarà la Zeus mostrata in anteprima poche settimane fa e della quale vedi alcuni rendering in questo articolo.

A fondare la Curtiss Motorcycles è Matthew Chambers, già noto nell’ambiente motociclistico per aver dato vita alla Confederate Motorcycles, dalle cui ceneri nasce questo nuovo progetto che possiamo definire la sua evoluzione non solo stilistica ma anche filosofica.

Alla Confederate venivano fatte motociclette artigianali con uno stile unico che ricercava quella purezza ed essenzialità dei primi del Novecento ritrasposta alla mascolinità della meccanica moderna. Alla Curtiss riprenderanno lo stesso gusto pionieristico aggiungendo il meglio della tecnologia disponibile e dicendo per sempre addio al petrolio. Ma tutto, in realtà, nasce molto tempo prima, nel 1901 in un piccolo negozio di biciclette a New York. Leggi la storia di Glenn Hammond Curtiss

La Zeus si preannuncia molto interessante non solo dal punto di vista stilistico. Nella sua anteprima vengono mostrate già due versioni, una più cafè racer (la bianca) e una più bobber (la grigia) ma per entrambe le specifiche tecniche sono le medesime e sono molto promettenti, con una potenza di 140 kW e un’autonomia di 450 km:

Gli obiettivi di mercato dichiarati sono di conquistare nel 2020, anno d’uscita della Zeus, il 25% del mercato USA delle moto elettriche per poi passare all’Europa nel 2021 e all’Asia nel 2022 mantenendo una quota del 20%. Quote che al momento – vista la scarsità di competitors – paiono verosimili, anche se ovviamente molto ottimiste. La moto costerà 60.000 dollari.

Nel frattempo il prototipo Zeus sta riscuotendo molto interesse ed è da più parti indicato come il progetto più innovativo del 2018, tanto da aver per questo motivo conquistato il riconoscimento del Quail Motorcycling Gathering.

Una serie di bozzetti sui modelli futuri della Curtiss Motorcycles.

Sulla pagina di WeFunder dedicata alla raccolta fondi della Curtiss Motorcycles, Chambers risponde alle domande più frequenti e sono raccolte prospettive del fondatore ma anche le criticità relative a un mercato che è ancora da inventare e fornisce una buona base per iniziare a ragionare sul diventare o meno un azionista di questa impresa.

Non ci sarà tempo per pensarci molto su: sono già stati raccolti circa 1.650.000 dollari da soli 12 investitori iniziali.

Per maggiori informazioni: www.curtissmotorcycles.com


#RIDEMORE

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